BINDERI DI PORFIDO TRENTINO
Piano cava naturale e colorazione mista
I binderi di porfido trentino sono degli elementi a forma di parallelepipedo, vengono prodotti e tagliati a spacco con trance a pressione e successivamente intestati e rifiniti a mano con apposite mazzette. I binderi sono utilizzati principalmente per formare una cornice di delimitazione delle pavimentazioni in generale e più precisamente nei pavimenti fatti con i cubetti e/o gli smolleri dove è necessaria la battitura a vibrazione per costipare bene il pavimento, i binderi hanno principalmente la funzione di contenimento, infatti devono essere posati prima dei cubetti e dovranno essere ben consolidati al momento della battitura onde evitare il loro distaccamento.
Nella normalità i binderi di porfido servono come elemento estetico di rifinitura (in gergo si dice che sono come la cornice di un quadro) in quanto il mosaico o opera incerta, le piastrelle e gli altri prodotti di questo tipo quando sono posati a malta a piano finito e quindi non necessitano di una costipazione e quindi di un contenimento fisico.
Da soli
Possono anche essere posati da soli, utilizzati sia per contorno che per pavimento di strade con un significativo traffico veicolare dove è richiesto materiale di un certo spessore per resistere alle sollecitazioni.
PROGETTO PORFIDO SNC
sede: Via Nazionale, 20
laboratorio: Località Dossi, 1
38040 LASES (TN) ITALIA
cod fisc e part IVA 01492630221
CCIAA TN 140598
tel laboratorio +390461689202
tel posa Luca +393289713345
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Come sono fatti i binderi
I binderi di porfido hanno la sagoma di un parallelepipedo, indicativamente come le piastrelle soltanto che sono di spessore più grosso
Utilizzo
L’impiego principale dei binderi è sicuramente quello di contorno e contenimento delle pavimentazioni di porfido in generale. Spesso viene usato anche da solo come linea di confine su strade asfaltate per delimitare il marciapiede.
Anche i binderi come gli altri prodotti del porfido piano naturale, hanno spessori variabili ma di solito più grossi, si parte dal 5/8 cm che è la misura minima. Consultate la schda tecnica sotto per il dettaglio delle misure.
Scheda tecnica
Principali misure standard per i binderi di porfido:
- Bindero da cm 10 e spessore 5/8 cm – peso circa 15/18 kg/ml
- Bindero da cm 10 e spessore 8/10 cm – peso circa 20/23 kg/ml
- Bindero da cm 12 e spessore 5/8 cm – peso circa 18/21 kg/ml
- Bindero da cm 12 e spessore 8/10 cm – peso circa 23/26 kg/ml
- Bindero gigante da cm 12 e spessore 15/20 cm – peso circa 55/65 kg/ml
- Bindero gigante da cm 14 e spessore 15/20 cm – peso circa 65/75 kg/ml
Geometrie di posa
I binderi sono prodotti in poche misure di larghezza di solito 10 o 12 cm e lunghezza a correre, nella maggioranza dei casi sono utilizzati per contorno di delimitazione del pavimento (anche pavimenti di altro tipo e materiale), occasionalmente si utilizzano per pavimentare strade o stradine di centri storici. Sicuramente lo schema di posa più bello è quello a spina di pesce, poi le altre geometrie di posa normalmente sono:
- File parallele
- File parallele in diagonale
- A spina di pesce
Destinazione d'uso
La destinazione d’uso per i binderi di porfido trentino è principalmente per le pavimentazioni in esterno come piazzali residenziali, strade e stradine di attraversamento giardini o parchi e infine per delimitare marciapiedi o comunque spazi pavimentati in generale. Più nello specifico sono indispensabili per pavimenti realizzati con i cubetti o gli smolleri di porfido o altra pietra naturale in quanto devono fare da contenimento fisico a tutto il pavimento in fase di costipazione/battitura del pavimento stesso.
Note tecniche di posa
SOTTOFONDO: magrone in calcestruzzo armato con reti oppure massicciata o terreni stabilizzati, in ogni caso il sottofondo viene predisposto sotto il livello finito con già le pendenze minime del 1,5 %.
ALLETTAMENTO: normalmente sabbia miscelata con cemento nelle giuste dosi e boiaccatura della faccia inferiore.
SIGILLATURA: di solito boiacca cementizia
Binderi ecologici
Il processo di produzione dei binderi della ditta Progetto Porfido Snc di Avi Luca è certificato con la Dichiarazione Ambientale di Prodotto. Questa certificazione è stata ottenuta attraverso la metodologia della Life Cycle Assessment seguendo le linee guida della PCR 2009:09 UN CPC code 15120 Group 15: Stone sand and clay.
La nostra ditta ha inoltre aderito al programma raccolta dati per la EPD_ESPO02 del 14.04.2020
Il Report Base Dati fornisce tutte le informazioni di Life Cycle Inventory che costituiscono i dati di imput al modello LCA che genera l’ecoprofilo medio dei Prodotti Spaccati ed i parametri di consumo in conformità al regolamento EPDITALY.
Sito web www.epditaly.it.
- Lastrame grezzo
- Prodotti Spaccati
- Prodotti Segati
Numero registrazione EPDITALY0062 validità 14/04/2025 n. registrazione EPDITALY0073 validità 14/04/2025 n. registrazione EPDITALY0074 validità 14/04/2025.
Le caratteristiche dei binderi di porfido
La caratteristica principale dei binderi di porfido come scritto sopra sicuramente è quella di fungere da cornice per i pavimenti di porfido. Oltre alla funzione estetica un’altro aspetto molto importante è quello tecnico, infatti i binderi hanno molta importanza nel contenimento fisico della pavimentazione.
Posa a secco
In modo particolare quando siamo di fronte a prodotti posati a secco vedi cubetti, smolleri e sempre più spesso mosaico e piastrelle se sigillati con la resina, i binderi assumono un ruolo fondamentale nella tenuta del pavimento nel corso degli anni.
La posa dei binderi
La posa in opera dei binderi di porfido è una componente fondamentale per la durata di una pavimentazione di porfido. Mentre nei lavori dove si posano i prodotti a malta o sabbia e cemento, il bindero ha funzione prevalentemente estetica, nei lavori dove si posa esclusivamente a secco su allettamento di ghiaino frantumato il bindero di contorno sarà di fondamentale importanza in quanto dovrà contenere fisicamente tutto l’insieme della pavimenatazione.
Unici
Unici ed inimitabili, i binderi oltre agli impieghi già descritti sono spesso utilizzati per delimitare il contorno e/o perimetro in altri ambiti, anche dove si utilizza l’asfalto o semplicemente nei giardini per delimitare le aiuole. In alcuni casi lo abbiamo posato lungo il perimetro di giardini per non far crescere l’erba fino a ridosso dei muretti in quanto la macchina che taglia l’erba non riesce a tagliare fino a liscio muro e quindi si dovrebbe rifinire il tutto a mano. La posa dei binderi che di norma hanno 10 cm di larghezza risolvono questo problema.
Resistenti
Come gli altri prodotti di porfido, anche i binderi sono resistenti agli agenti atmosferici ed in particolare all’usura. Sono resistenti all’abrasione e alle sollecitazioni, importante è ovviamente che sia fatta un’ottima posa in opera seguendo le procedure di posa.
Destinazione d'uso
La destinazione d’uso per i binderi di porfido trentino è principalmente per le pavimentazioni in esterno come piazzali residenziali, strade e stradine di attraversamento giardini o parchi e infine per delimitare marciapiedi o comunque spazi pavimentati in generale. Più nello specifico sono indispensabili per pavimenti realizzati con i cubetti e/o gli smolleri di porfido o altra pietra naturale posati a secco su ghiaino frantumato, in quanto devono fare da contenimento fisico a tutto il pavimento in fase di costipazione/battitura del pavimento stesso.
Versatili
Possono essere considerati versatili perché come già scritto hanno la funzione di contorno, ma possono essere utilizzati anche da soli sempre per creare contorni e perimetri in altre situazioni oppure possono anche essere posati da soli dove ci sia la necessità di avere un pavimento resistente alle sollecitazioni meccaniche dove c’è traffico veicolare di una certa importanza.
Perché i binderi
Perché scegliere i binderi, in realtà per fare da perimetro e/o contorno ad un pavimento di porfido esistono diverse soluzioni, brevemente, un contorno potrà essere fatto anche con delle piastrelle di varie larghezze, con delle cordonate sempre di porfido oppure in taluni circostanze il perimetro è stato fatto utilizzando delle lamiere di acciaio corten. Tuttavia i binderi restano la soluzione più gettonata per una questione economica rispetto ai prodotti nominati sopra e per una questione legata alla tradizione. Poi sarà il cliente insieme al progettista a scegliere il tipo di prodotto in base ai propri gusti ed esigenze.
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